Il mercato immobiliare turistico sul lago di Garda continua a promettere trend crescenti, anche quest’anno. Particolarmente dinamico, l’immobiliare lacustre varia sulla scorta della posizione, con la sponda veronese nettamente più brillante, +4,6%, e quella bresciana più statica, +0,6%.
I meccanismi scaturiti dal post lockdown si fanno ancora sentire, con capitali ingenti in arrivo dalla Germania. Infatti, sono proprio i tedeschi ad investire sulla casa al lago, sia perché il Garda piace sempre molto, ma anche per evitare di avere grosse somme sui conti correnti ed abbandonare le costose case vacanze in Germania.
La sponda veronese vede un grande balzo delle quotazioni immobiliari ad Affi, +14,3%, Cavaion Veronese, +14,2% e Costermano, +7,2%. Le nuove costruzioni con vista lago in questi paesi registrano prezzi medi tra i 6 e i 7 mila euro al metro quadrato, contro una media di 3 per appartamenti privi di vista. Aumentano i prezzi anche a Peschiera del Garda, +6,1%, il cui mercato è sempre attivo e variegato.
La sponda bresciana invece si mantiene in linea con i prezzi dello scorso anno, con soluzioni sul lungolago che toccano i 4 mila euro al metro quadrato, questo merito anche della domanda elevata a fronte di un’offerta piuttosto esigua.
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