INDAGINE SUL TURISMO AMERICANO AL LAGO DI GARDA: SE NE È DISCUSSO A PALAZZO WIMMER

Il 28 settembre 2024, nell'elegante cornice dell'ex Casinò di Palazzo Wimmer, ha avuto luogo il primo di tre incontri volti all'analisi dei nuovi flussi turistici emergenti. I prossimi appuntamenti, programmati per il 5 ottobre a Nago Torbole (sponda trentina del Lago di Garda) e il 12 ottobre a Lazise (sponda veneta), esamineranno rispettivamente il turismo arabo e quello cinese. Questo ciclo di eventi, organizzato dall'Osservatorio per il Turismo sul Lago di Garda, nasce dalla collaborazione tra l'Università Cattolica del Sacro Cuore e la Comunità del Garda, in seguito a un progetto finanziato nell’ambito del PNRR.

Interventi e riflessioni La mattinata ha visto la partecipazione del sindaco di Gardone Riviera, Adelio Zeni, che ha introdotto i lavori portando i saluti dell’amministrazione locale. Sono intervenuti, inoltre, Barbara Mazzali, assessore al Turismo della Regione Lombardia, Franceschino Risatti, presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, e Mariastella Gelmini, presidente della Comunità del Garda.

I dati raccolti nell’ultimo triennio confermano la crescente attrattiva della provincia di Brescia e del Lago di Garda per i turisti americani. Nel 2021, si contavano 39mila presenze statunitensi, cifra salita a 115mila nel 2022 e a 135mila nel 2023. Questi numeri indicano un’evidente espansione del turismo americano sul territorio, meritevole di ulteriori studi e approfondimenti per comprendere le dinamiche di crescita e le opportunità future per lo sviluppo locale.

 

 

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